La ricetta della felicità? Donarsi agli altri e fare del bene

Da sempre l’uomo si interroga su quale possa essere la via per la felicità e sulle strategie da metter in atto per vivere una vita pienamente appagante: benessere economico, successo, fama, affetti… cosa racchiude il segreto di una vita bella e degna di essere vissuta?

Siamo a inizio anno e, come sempre accade, molti di noi colgono l’occasione del passaggio fra l’anno vecchio e quello nuovo per tirare un po’ le somme del percorso fatto, per guardarsi indietro ai traguardi raggiunti e alle esperienze vissute e per progettare i mesi che verranno. E’ un momento stimolante per darsi una pacca sulla spalla per essere riusciti a raggiungere obiettivi e traguardi e per vivere quella piacevolissima sensazione di realizzazione piena. Ma cosa scaturisce questa sensazione? Quali sono le caratteristiche distintive di una vita realizzata?
Una coppia di psicologi dell’Università di Zurigo ha provato a rispondere a questi interrogativi, fornendo un modello utile per valutare la qualità della propria esistenza attraverso criteri standard di affidabilità e validità.

Dallo studio è emerso che valutare la propria vita come piena e realizzata permette di mantenere un alto livello di salute mentale e di avere un atteggiamento più positivo nei confronti dell’invecchiamento. Ma attenzione, perché vivere una vita piena e appagante non vuol dire condurre un’esistenza egocentrica ed egoista – al contrario: preoccuparsi degli altri o delle generazioni future, impegnarsi in attività di volontariato, lasciare una traccia positiva nelle vite degli altri, sentire il proprio lavoro come una vocazione a cui dedicarsi sono atteggiamenti che danno forte senso di appagamento e che ci fanno sentire soddisfatti della vita che abbiamo condotto.

Dallo studio emerge anche che più si invecchia, maggiore sarà il livello di appagamento percepito: questo perché con l’aumentare dell’età si fanno più esperienze, si acquisiscono maggiori conoscenze e competenze che possono essere condivise e trasmesse agli altri, in un circolo virtuoso che ci porta ad essere sempre più soddisfatti di ciò che facciamo. Oltre a questo, gli anziani hanno ormai sviluppato i tratti della loro personalità e ben chiaro cosa vogliono dalla vita: questa maturità li aiuta nel fronteggiare problemi e avversità e li porta a vivere una vita soddisfacente.

Infine, anche la longevità e la buona salute giocano un ruolo fondamentale per una vita piena e appagante: avere a disposizione molti anni davanti a sé in cui continuare a fare qualcosa per gli altri e a realizzare al contempo le proprie aspirazioni, scegliendo via via quelle più significative per noi, ci gratifica con una sensazione di benessere e orgoglio verso noi stessi e quello che siamo (o saremo) in grado di conquistare.

Insomma, ancora una volta la chiave della felicità non è rivolgere lo sguardo a se stessi e coltivare egoisticamente il proprio orticello, ma donarsi agli altri e fare del bene: solo facendo questo, quando ci guarderemo indietro alla fine della nostra vita, potremo dire di essere davvero soddisfatti del tempo che abbiamo trascorso sulla terra.

spot_img

articoli connessi

pesca sostenibile

Promuovere la pesca sostenibile per il futuro del Pianeta

Da decenni, mari e oceani vengono sfruttati in modo indiscriminato per soddisfare le sempre maggiori richieste di...
trasporto scolastico

Nelle scuole di Melfi si progetta la mobilità pulita

Il Comune di Melfi, dopo una fase di confronto con le Scuole, ha approvato in Consiglio comunale...
Lecce bike sharing

11 progetti di mobilità sostenibile e inclusiva al Sud

Approvate dalla Fondazione con il Sud 11 iniziative - sostenute con oltre 4,6 milioni di euro -...
Manifesto del turismo rurale

Il Manifesto del “turismo rurale”

Il turismo rurale promuove, valorizza e sostiene le comunità locali attraverso la creazione di destinazioni turistiche omogenee...
Assemblea SIMTUR 2022 Frascati

VII assemblea generale SIMTUR: 19/20 novembre a Frascati

Si terrà nel fine settimana del 19/20 novembre la VII assemblea generale degli associati SIMTUR, con il...