A Siena (dove altro?) un nuovo corso di studi pensato per studenti dell’istituto Agrario che mira a far conoscere i mestieri legati al settore dell’ippica: “Educazione, cura e gestione a terra del cavallo”.
“Non è una scuola di fantini e nemmeno di barbareschi”, ha precisato Massimiliano Ermini, che si è occupato dell’organizzazione dell’iniziativa. La presentazione ufficiale si è svolta presso l’Istituto Agrario Ricasoli alla presenza di numerosi addetti ai lavori e delle istituzioni cittadine, tra cui l’assessore comunale alla cultura Pasquale Colella.
«Vogliamo dare delle nozioni di base ai ragazzi che hanno aderito al progetto – ha detto Ermini – relative alla gestione del cavallo a terra. Quindi parliamo dell’uomo di scuderia. Chi è alla base del settore ha un’importanza capitale e noi ci focalizziamo su queste figure. Coloro che passeggiano, gestiscono, accudiscono il cavallo hanno una responsabilità immensa. Oggi questa figura non è valorizzata ed è poco professionalizzata. Il mondo del cavallo è vasto, noi cerchiamo di dare delle nozioni di base».