Nasce la rete delle donne in cammino

Resilienza, passione, intraprendenza e determinazione. Sono caratteristiche delle donne, che si sposano alla perfezione per condurci alla scoperta dei più suggestivi cammini d’Italia e d’Europa. Parola d’ordine: condividere l’amore per le bellezze naturali con chi ha voglia di scoprirle e rispettarle.

Una nuova iniziativa che vede come protagoniste delle volontarie, che metteranno a disposizione tempo, competenza e passione alla scoperta degli angoli più nascosti del nostro paese. Lanciata l’8 marzo scorso, è la Rete delle Donne in Cammino, un nuovo network che punta alla valorizzazione delle donne nel settore dei cammini, degli itinerari culturali, della mobilità dolce e del turismo lento.

La Rete spera di raggiungere un obiettivo importante: “Mettere insieme le energie delle donne impegnate nel mondo dei Cammini e dell’ecologia, per offrire un punto di riferimento a tutte/i che vogliono scoprire cosa sia il camminare e si preoccupano di lasciare un mondo migliore alle future generazioni“.

Tra le protagoniste vi sono Ilaria Canali, Cristina Menghini, Sara Zanni, Samantha Cesaretti, Francesca Pucci, Daniela Bianchi, Sarah Marder, Rebecca Spitzmiller e Gaia Martina Ferrara.

Anche in questo campo, le donne sono fonte di ispirazione, esempi di resilienza, passione, intraprendenza e determinazione“, spiega la promotrice Ilaria Canali.

Ma il progetto non si propone solo come un network per la condivisione e la divulgazione di buone pratiche, ma anche come una sorta di alleanza di solidarietà, uno strumento utile a promuovere la partecipazione e la rappresentanza delle donne in tutte le realtà che direttamente o indirettamente si occupano dei cammini, dagli enti alle associazioni, dai parchi alla stampa.

Non importa quale cammino si percorra, sia la via Francigena o i cammini d’Europa, o ancora i boschi e le valli a ridosso delle città. Queste donne, col loro esempio e la loro esperienza, vogliono raccontare una porzione di mondo spesso sconosciuta, fuori dagli itinerari turistici di massa. Luoghi carichi di suggestione, tutti da scoprire passo dopo passo.

Non solo boschi e vie note. Anche nelle città sono presenti luoghi dimenticati ma bellissimi. La Rete delle Donne in Cammino promette di aiutarci a scoprirli e ad apprezzarli: “Sono già tantissimi gli appoggi e i sostegni che ci sono arrivati e vi ringraziamo per la grande partecipazione, entusiasmo e condivisione dei valori che vogliano portare avanti con il nostro progetto: inclusione, partecipazione, armonia, gentilezza, accoglienza, rispetto, coraggio, intraprendenza, sostenibilità, educazione“, spiegano le ideatrici.

Per informazioni sui cammini e le iniziative, potete consultare la pagina Facebook Rete Nazionale Donne in Cammino o il gruppo Donne in Cammino.

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